giovedì 4 dicembre 2025

Muffin all’acqua con gocce di cioccolato


Il muffin all’acqua con gocce di cioccolato è la prova che la semplicità può trasformarsi in meraviglia. Senza burro e senza latte, nasce da pochi ingredienti essenziali, eppure conquista con una leggerezza sorprendente. È il dolce che non vuole impressionare, ma ci riesce con naturalezza. Perfetto per chi ama i piaceri genuini, per chi cerca bontà senza rinunce, per chi crede che la dolcezza più autentica sia quella che nasce da cose semplici.
È un dolce ideale per colazioni leggere, merende o da gustare con una tazza di tè o caffè. Semplice, leggero e sorprendentemente delizioso.

Ingredienti

3 uova
150 g zucchero
120 g olio di semi
120 ml acqua
270 g farina
16 g lievito per dolci
1 bustina vanillina
100 g gocce di cioccolato
1 pizzico di sale



Mettiamo le  uova in una ciotola, aggiungiamo lo zucchero, la vanillina e lavoriamo  fino ad ottenere  un composto chiaro e gonfio.
Versiamo l’olio di semi e mescoliamo bene, uniamo anche l’acqua, il pizzico di sale  e infine  la farina con il lievito. 
L'impasto sarà morbido e liscio,  aggiungiamo  le gocce di cioccolato .


Distribuiamo  nei pirottini, riempiendoli per circa due terzi. 
Cuociamo in forno ventilato a 170 °C per circa 20 minuti.



Durante la cottura in forno caldo, i muffin si gonfiano lentamente, sollevandosi verso l’alto e formando la loro tipica cupola dorata. Le gocce di cioccolato si sciolgono leggermente, regalando profumo e tentazione a ogni morso.



Una volta sfornati, basta lasciarli intiepidire qualche minuto: leggeri, soffici e luminosi, sono pronti per essere gustati.


Buon appetito!


“I libri come gli amici devono essere pochi e bene scelti.”






giovedì 20 novembre 2025

Crackers di farina di ceci

 

Questi crackers di farina di ceci  non sono solo un semplice snack: sono una vera esperienza sensoriale. Il contrasto tra la superficie liscia e sottile della base di ceci e la “rugosità” e la croccantezza dei semi crea un dialogo di consistenze. Ad ogni morso sentiamo la fragranza della farina di ceci e contemporaneamente il croccante che scrocchia sotto i denti grazie ai semi.

Il profumo è invitante,  sono perfetti sia per l’aperitivo che per accompagnare zuppe, hummus o formaggi.

Inoltre la farina di ceci è incredibilmente ricca di proteine vegetali. Questo la rende un'ottima scelta per chi segue una dieta vegetariana o vegana, o semplicemente per chi vuole integrare proteine in modo sano.

Grazie al contenuto di fibre della farina di ceci, questi cracker favoriscono la digestione e aiutano a dare una sensazione di sazietà prolungata. 

La farina di ceci ha un indice glicemico relativamente basso  il che significa che il contributo di zuccheri nel sangue è più moderato rispetto a farine raffinate.

Inoltre è naturalmente priva di glutine, il che rende questi crackers una valida alternativa nelle diete senza glutine .

Ingredienti

Per una leccarda del forno


100 g farina di ceci

50 g semi di zucca

50 g semi di sesamo

1 cucchiaio di crema al peperoncino o peperoncino macinato a piacere 

2 pizzichi  di sale

200 g acqua

2-3 cucchiai olio

 altro olio per la superficie


In una ciotola  uniamo la farina di ceci, i  semi  la crema di peperoncino e mescoliamo.


Aggiungiamo il sale , 2-3 cucchiai di olio e un po’ di acqua e mescoliamo  con un cucchiaio. Infine poco alla volta  incorporiamo  tutta l'acqua.


Facciamo riposare per 20-30 minuti affinché la farina si idrati e il composto diventi più consistente.


Intanto stendiamo  un foglio di carta forno sulla  leccarda del forno.

Versiamo il composto sulla carta e stendiamolo  uniformemente  sull’intera superficie con l’aiuto di una spatola.


Versiamo  sulla superficie un po’ di olio e inforniamo  a 160/165 gradi per 20 minuti.

Controlliamo spesso la cottura e quando  appare ben cotta,  togliamo  la teglia dal forno, facciamo  scivolare il foglio su un ripiano e con un grande coltello tagliamo i crackers nella forma che desideriamo .

Separiamo  ogni pezzo, e rimettiamoli in forno ancora per pochi minuti.

Quando appariranno  ben  coloriti e secchi sforniamoli   e facciamoli  raffreddare primi di servirli.

Si conservano per più giorni  in un contenitore chiuso, se non finiscono  subito

Se dovessero ammorbidirsi nei giorni successivi, basta ripassarli pochi minuti in forno o in friggitrice ad aria.


Buon appetito!



"La vita è ciò che ti accade mentre sei impegnato a fare altri progetti." – John Lennon:

lunedì 10 novembre 2025

Gnocchi di zucca al burro e parmigiano



Un primo piatto dal gusto delicato e avvolgente, tipico della cucina autunnale. Gli gnocchi di zucca con burro e parmigiano sono morbidi bocconcini preparati con polpa di zucca cotta, farina , uova e conditi con  parmigiano e burro . Si sposano alla perfezione anche con condimenti come panna e speck oppure fonduta di formaggio.


Ingredienti

600 g di zucca (delica o mantovana, ideale per consistenza e sapore)

150–200 g di farina (la quantità può variare a seconda dell’umidità della zucca)

1 uovo 

sale, pepe e noce moscata q.b.


per condire

parmigiano grattugiato

 burro



Cuocere la zucca tagliata a fette in forno a 180 °C per circa 30/40 minuti, finché non sarà morbida e asciutta. Eliminare  la buccia.



Schiacciarla per ridurre la polpa in purea.


Impastare quindi unendo  il sale, il pepe, la noce moscata, l'uovo  la farina poco alla volta, fino a ottenere un impasto molto morbido .



Versare l'impasto ottenuto in una sac a poche e far scendere piccoli pezzi nella pentola dove l'acqua salata sarà in ebollizione. 

Vengono a galla in circa 2 minuti.





Scolarli delicatamente e saltarli in padella con burro fuso e parmigiano.




Servirli ben caldi


Buon appetito!


giovedì 6 novembre 2025

Rustici di pasta sfoglia farciti




Croccanti fuori, morbidi e saporiti dentro: i rustici di pasta sfoglia sono un piccolo grande piacere che conquista tutti, dal primo sguardo al primo morso. Perfetti per un aperitivo, un buffet, una merenda salata o come sfizioso antipasto, questi bocconcini dorati si preparano in poco tempo e si adattano a mille varianti di gusto.

La loro magia sta nella semplicità: un involucro di pasta sfoglia friabile che racchiude un ripieno cremoso e saporito  che sia con ricotta e carciofi per un tocco delicato e vegetale, o con ricotta, formaggio e mortadella per un gusto più ricco e goloso.

Ideali da servire caldi o tiepidi, i rustici di sfoglia portano in tavola un profumo invitante e un’armonia di sapori che mette tutti d’accordo. Una ricetta facile, veloce e sempre di successo, perfetta per dare un tocco di festa anche ai momenti più semplici.




Ingredienti

Per ripieno con ricotta e carciofi


1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare

100 g di ricotta

150 g di carciofi lessati 

40 g di provola

sale q.b.

pepe q.b.


Per ripieno con  ricotta e mortadella


1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare

100 g di ricotta

50 g di mortadella

2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

30 g di provola  a cubetti

sale q.b.


Per spennellare 

1 tuorlo


In una ciotola, mescoliamo bene  la ricotta con i cuori di carciofi, precedentemente lessati e fatti raffreddare,  e la provola. Aggiustiamo  di sale e pepe. 




Prepariamo ora  il ripieno per la versione con la mortadella. In una ciotola mescoliamo  la ricotta con la provola, la mortadella  tagliato a pezzetti ed il parmigiano.


Stendiamo  il primo rotolo di pasta sfoglia, e con una formina facciamo  la sagoma dei rustici . Farciamo  il centro di ogni rustico con un cucchiaino di farcia ai carciofi. Richiudiamo sovrapponendo altra formina di sfoglia   e sigilliamo  bene i bordi. Con i ritagli di pasta ho preparato dei piccoli cornetti farciti allo stesso modo.



Ripetiamo il procedimento con altra sfoglia su cui metteremo il ripieno con la mortadella.



Adagiamoli in una teglia ricoperta con carta forno, spennellando  con il tuorlo mescolato con poco latte.




Ricopriamo con semi di sesamo e semi di girasole per differenziarli. Facciamo  cuocere in forno preriscaldato a 190° statico per circa 15 minuti fino a quando sono ben dorati e gonfi.

                                   

Buon appetito!


“La vita è un'avventura da vivere, non un problema da risolvere.”

venerdì 31 ottobre 2025

Torta sbriciolata al cioccolato con ricotta e cocco



La torta sbriciolata al cioccolato con ricotta e cocco è un piccolo capolavoro di dolcezza e contrasto, dove ogni morso regala un equilibrio perfetto tra morbidezza e croccantezza.

Immaginate una base friabile e leggermente rustica, fatta di briciole di frolla al cacao che si sciolgono in bocca, con quel gusto intenso e avvolgente di cioccolato. Dentro, un cuore cremoso di ricotta vellutata arricchita da cocco grattugiato, che dona freschezza e un tocco esotico, stemperando la dolcezza con una nota leggera e profumata.

Il risultato è una torta ricca ma non stucchevole, golosa ma delicata, che conquista sia chi ama il cioccolato fondente sia chi preferisce i dolci più soffici e aromatici. Servita appena tiepida, sprigiona un profumo irresistibile; gustata fredda, rivela tutta la sua cremosità e il contrasto tra le consistenze.


Ingredienti

teglia diametro 30 cm 

per la frolla

300 g  farina 00

 50 g di cacao amaro

120 g burro

120 g zucchero

2 uova

1 bustina di  lievito 


per il ripieno


500 g ricotta

gocce di  cioccolato fondente una manciata

1 uovo

70 g zucchero 

50 g di cocco grattugiato

1 bustina di vanillina


Versiamo in una ciotola la ricotta  ed aggiungiamo tutti gli  ingredienti  del ripieno. Lasciamo riposare in frigo per 10 minuti.

Prepariamo la pasta frolla  lavorando insieme zucchero e burro e aggiungendo di seguito tutti gli altri ingredienti. Facciamo riposare 10 minuti in frigo. Foderiamo una teglia con della carta forno e sbricioliamo sul fondo l'impasto , livellando bene per non lasciare spazi : utilizzeremo circa la metà dell'impasto.


Versiamo  quindi la crema di ricotta e

 ricopriamo con la restante pasta sbriciolandola sopra il ripieno



Cuociamo a 180° per circa 30 minuti.



 Togliamola dal forno, facciamola raffreddare e prima di servirla, cospargiamola con zucchero vanigliato.




Buon appetito!

Pensione: dopo aver rigato dritto, ecco giunto il tempo di girare a vuoto.
(Anonimo)